DPC - Dispositivi di Protezione Collettiva

DPC - Dispositivi di Protezione Collettiva - Parapetti di sicurezza autoportanti KeeGuard


I DPC sono Dispositivi di Protezione Collettivi e servono per proteggere più lavoratori contemporaneamente, i quali sono esposti ad un rischio di caduta dall’alto. Come prima cosa è necessario individuali quali sono i pericoli della situazione per poi andare a progettare e successivamente installare sistemi anticaduta adeguati, che siano DPI o DPC, alla zona di lavoro; questo garantirà una sicurezza opportuna riducendo così il rischio di caduta.

La categoria dei DPC comprende:

  • Parapetti di sicurezza;
  • Passerelle, andatoie
  • Scale di sicurezza;
  • Ponteggi, scavalchi;
  • Reti di sicurezza;
  • Protezione shed e lucernari

Priorità dei Dispositivi di Protezione Collettivi

I Dispositivi di Protezione Collettivi sono i primi ad essere raccomandati quando si deve procedere ad installare una misura di protezione anticaduta (D. Lgs. 81/2008 Art. 111 comma 1). In caso non fosse possibile applicare un DPC è obbligatorio sostituire il progetto con un DPI, Dispositivo di Protezione Individuale.

“Il datore di lavoro, nei casi in cui i lavori temporanei in quota non possono essere eseguiti in condizioni di sicurezza e in condizioni ergonomiche adeguate a partire da un luogo adatto allo scopo, sceglie le attrezzature di lavoro più idonee a garantire e mantenere condizioni di lavoro sicure, in conformità dei seguenti criteri:

1. a) priorità alle misure di protezione collettiva rispetto alle misure di protezione individuale;

2. b) dimensioni delle attrezzature di lavoro confacenti alla natura dei lavori da eseguire, alle sollecitazioni prevedibili e ad una circolazione priva di rischi”.

E ancora, sempre all’art.111 comma 5 il Decreto legislativo sostiene:

“Il datore di lavoro […] individua le misure atte a minimizzare i rischi per i lavoratori, insiti nelle attrezzature in questione, prevedendo, ove necessario, l’installazione di dispositivi di protezione contro le cadute.

I predetti dispositivi devono presentare una configurazione ed una resistenza tali da evitare o da arrestare le cadute da luoghi di lavoro in quota e da prevenire, per quanto possibile, eventuali lesioni dei lavoratori […].

Infatti il datore di lavoro ha l’obbligo di svolgere un’attenta valutazione dei rischi, proponendo i DPI qualora non sia in alcun modo possibile eliminare il pericolo attraverso i DPC”.

Parapetti anticaduta autoportanti

I parapetti di sicurezza sono delle misure di protezione dei bordi e proteggono quindi più lavoratori contemporaneamente in condizioni pericolose e ad alta quota. Sono strutture composte da (da montanti verticali sui quali vengono fissati il corrente principale, i correnti intermedi e la tavola fermapiede

La norma di riferimento dei parapetti di sicurezza è la UNI EN 13374:2013 e sono classificati in base ai carichi applicati:

Classe A: “deve fornire resistenza ad una persona che vi si appoggia o vi cada

Classe B: “deve, in aggiunta al requisito della classe A, arrestare una persona che stia scivolando o cadendo lungo una superficie inclinata”;

Classe C: “deve arrestare una persona che stia scivolando o cadendo lungo una superficie molto inclinata”.


PARAPETTO KEEGUARD PROTEZIONE COPERTURA IKEA



Parapetto permanente di sicurezza anticaduta dispositivi di protezione collettivi (DPC) - KeeGuard dispositivo di sicurezza anticaduta collettiva

Parapetto permanente di sicurezza anticaduta dispositivi di protezione collettivi (DPC) - KeeGuard dispositivo di sicurezza anticaduta collettiva

Parapetto permanente di sicurezza anticaduta dispositivi di protezione collettivi (DPC) - KeeGuard dispositivo di sicurezza anticaduta collettiva


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25/11/2020

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